POESIE

MEDITERRANEO

 

 Mediterraneo

Il mare ha un’eco fioca di risacche

Che lambiscono stanche il mio cuore

Proteso in ascolto affannoso

D’amore

Che suscita ansie che invano

Io cerco di spegner cogliendo

Il timido sguardo a vasti

Ma sempre terreni orizzonti.

Lentissimo alzarsi del capo

Dapprima chinato.

Lo spegnersi quieto dell’onde

Inturbina presto e dissolve

Le voci di antichi poeti

Che da una sponda all’altra

Cantarono amore in risposta

All’amore che brucia dentro

Il cuore dell’uomo.

Nella sera che scende

Il mare ha un’eco

Di vasti profondi respiri

Che crescono rapidi e gonfiano

L’onde che oscurano.

La bocca che s’apre a cantare

Anch’io mi ritrovo

E nuovo

Dileguo nel tempo.

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(Fonte: Antonio Belpiede, LIBRO IL GUADO)